Campobasso - Si pronuncerà quasi certamente nella giornata di domani il TAR Molise, in merito al ricorso elettorale presentato dal Movimento 5 Stelle con cui non si chiede l'annullamento delle elezioni, ma il ballottaggio tra Antonio Battista sindaco attuale in quota Pd, e Roberto Gravina del Movimento 5 Stelle.
Secondo la tesi sostenuti in aula dagli avvocati dei ricorrenti, Michele Coromano e Stefano Scarano, nello svolgimento delle operazioni di scrutinio ci sarebbero state delle anomalie in alcune sezioni elettorali e nella compilazione dei registri, a causa dei quali il candidato del centrosinistra Antonio Battista è riuscito per una manciata di preferenze ad evitare il ballottaggio proprio con il candidato grillino. Oltre a questo, in una altro ricorso si mira a dichiarare inamissibile la presentazione delle liste Popolari per l'Italia e Realtà Italia che facevano parte della coalizione vincente lo scorso 25 maggio.
Naturalmente dall'altra parte l'avvocato Salvatore Di Pardo difensore dell'attuale sindaco sostiene l'esatto contrario, cioè che i ricorsi sono inassibili, e dunque la consultazione elettorale è perfettamente valida. In seguito il Tribunale Amministrativo ha discusso anche i ricorsi presentati da alcuni candidati rimasti esclusi dal consiglio comunale come Mario Annuario e Livia Mucci che chiedono di rientrare a far parte dell'assemblea cittadina.