Protagonista di una stagione formidabile con l’Empoli, Guglielmo Vicario lascerà la Toscana e probabilmente anche la Serie A. Sul portiere italiano era forte l’Inter, che da mesi aveva sondato positivamente il terreno per sostituire Onana, ma negli ultimi giorni è arrivato pesantemente il Tottenham.
In cerca di un portiere titolare all’altezza della Premier League, dopo aver ottenuto un principio d’accordo, gli Spurs si sono presentati alla porta dell’Empoli con la bellezza di 20 milioni di euro. Oro colato per il club azzurro, che sembra aver deciso di non aspettare una controfferta da parte dell’Inter.
Le negoziazioni proseguono, ma tutto sembra andare verso un’unica direzione: anche Vicario lascerà l’Italia per trasferirsi in Inghilterra.
La stagione di Vicario all’Empoli
In questa stagione l’estremo difensore classe 1996 ha dimostrato di avere potenzialità importanti fra i pali, tanto che è stato convocato dal ct Mancini nell’Italia per partecipare alla FinalFour della Nations League. Questa decisione del tecnico azzurro lo ha definitivamente eletto a terzo portiere della nazionale, dopo Donnarumma e Meret.
E questi elogi se li merita tutti, come evidenziato anche dai suoi numeri. Nella stagione di Serie A appena conclusa, Vicario ha incassato solo 39 gol in 31 partite – mantenendo la porta inviolata in ben 7 gare: niente male per una squadra come l’Empoli che in teoria lotta per non retrocedere.
Il ragazzo si è fatto notare non solo per le sue parate fra i pali o in uscita, ma anche per la leadership e la serenità trasmesse in campo. Inoltre, a livello di riflessi puri, è di sicuro uno dei migliori portieri che ci sono oggi in circolazione in Europa. Ergo, è pronto per una big.
Dovesse andare davvero al Tottenham, sarebbe un profilo molto interessante su cui puntare. Per gli scommettitori che ancora non sanno a quale sito affidarsi per le proprie puntate sportive, bwin recensione offre degli ottimi spunti a riguardo.
I portieri italiani continuano a stupire all’estero
Vicario non è ovviamente il primo portiere italiano in procinto di trasferirsi all’estero. Prima di lui, tanti suoi colleghi hanno scelto l’avventura, la nuova esperienza, il blasone e i soldi di altre squadre ed altri campionati al momento più appetibili. In primis, in questi ultimi anni, l’Inghilterra e la Francia.
Lo stesso portiere numero 1 della nazionale italiana, Gianluigi Donnarumma, da anni ha lasciato il Milan per dominare la Francia con il Paris Saint Germain. Ci aveva provato anche Pierluigi Gollini, prima al Manchester United da giovanissimo e poi proprio al Tottenham, senza però ottenere grandi soddisfazioni.
Non vanno inoltre dimenticati i tanti numeri 1 del passato, fra chi ha avuto più successo e chi meno: da Buffon al Paris Saint Germain ad Abbiati, da Amelia a Sereni, da Silvestri a Sirigu, da Viviano a Padelli, da Taibi a Cudicini, da De Sanctis a Mannone, da Storari a Pelizzoli, e tanti altri.