Quando pensiamo alla vacanza la mente va subito al totale relax, tra mare, tintarella e ad un mood di calma e spensieratezza. Ma la vacanza non è solo questo. Negli ultimi anni, infatti, le vacanze si stanno sempre più differenziando virando verso altri filoni ma di certo non meno belli rispetto al mare.
Tra questi c’è la vacanza trekking che non significa per forza fatica e sudore. Si tratta di un’esperienza speciale e molto entusiasmante seppur diversa dall’ideale canonico che abbiamo di vacanza. Tanti, infatti, sono i buoni motivi per organizzare una vacanza nel segno delle camminate nel verde.
In primis c’è un contatto stretto, diretto e continuo con la natura ed un cammino nel verde fa sempre bene, non solo al fisico ma anche alla mente. È una vera forma di evasione dalla quotidianità che permette di riconnettersi all’essenza delle cose, provando anche una sorta di liberazione. E poi c’è la bellezza della scoperta e dell’esplorazione.
Praticare trekking porta a scoprire sempre angoli e posti nuovi, non per forza lontano da casa e allo stesso tempo di avere una visione esclusiva, diversa da quella della quotidianità perché si sfruttano rotte nuove, sentieri e piccole vie praticabili solo a piedi. Infine, chi lo ha detto che si deve fare solo trekking? Ci sono tante destinazioni che offrono la possibilità di combinare il trekking con tante altre attività , dal rafting al kayak e tanti altri modi per esplorare posti nuovi.
E per una vacanza che si rispetti, anche nel segno della camminata, il fai da te non è mai la soluzione migliore. Le escursioni hanno bisogno di organizzazione e controllo ed ecco perché è sempre meglio affidarsi a chi è un vero esperto di viaggi.
Per una vacanza in totale sicurezza ci pensano le escursioni ed i tour trekking di Tramundi a proporre i percorsi e le soluzioni più adeguate. Si tratta di un tour operator online che nel suo book propone decine di viaggi nel segno del trekking, in Europa e nel mondo.
Inoltre, essendo un vero specialista dei viaggi di gruppo permette ad ogni viaggiatore di conoscere nuovi compagni di camminata potendo scegliere in autonomia quanti giorni restare fuori casa e la difficoltà del cammino condividendo, però, la propria passione per l'escursionismo con altri appassionati del settore, aumentando l’energia e la gioia dei traguardi raggiunti e riducendo, senz’altro, la fatica.