La foto con la X rossa è quella che appare ancora in Piazza Falcone e Borsellino a Campobasso. Nonostante la richiesta della consigliera di parità Giuseppina Cennamo e della consulta comunale, che ne chiedeva la rimozione in tutta la città .
Questo è un cartellone a scorrimento sul quale passano diverse pubblicità . Ma questa sessista e sconcia non è passata indenne agli occhi del collega Paolo Di Lella che ha immortalato lo scatto.
Quella con invio verde è quella che vorremmo vedere noi cittadini di Campobasso che non vogliamo lo sfruttamento sessista dei corpi femminili. Ma soprattutto amiamo la legalità che ricordano figure importanti come i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Per evitare noie che l' immagine sia fissa.
In un post pubblicato su Facebook avevamo chiesto l' intervento della consigliera del PD Bibiana Chierchia.
Che immediatamente questa mattina ha presentato una interrogazione urgente al sindaco di Campobasso.
Nella quale ha sottolineato: " La facciamo come portavoci, uso un termine pare che sia caro al vostro Movimento per una disdicevole situazione che si è verificata ieri e spero non si verifichi più, lo faccio in nome di statuto e regolamento del comune e del consiglio, una disdicevole situazione che si è verificata ieri replicata da altro fatto che vado a descrivere. Piazza Falcone e Borsellino, quel cartellone pubblicitario semovente ieri mostrava quelle immagini che informalmente e formalmente noi avevamo richiesto sia come forza politica che come ex componenti della consulta sia come cittadini, avevamo chiesto che la città di Campobasso non vedesse lo scempio di un manifesto pubblicitario offensivo e lesivo dei diritti della persona, non dico dei diritti delle donne. Non lo descrivo perché ognuno di noi sa di cosa stiamo parlando, poi se vuole lo descrivo. Mi riferisco a quella pubblicità che usa indecentemente e indegnamente e scabrosamente il corpo delle di due donne per fare pubblicità a un autolavaggio. Davanti all' insegna Falcone e Borsellino ieri campeggiava lo diciamo come portavoci, lo diciamo sulle pagine social che lei sa buona parte della Giunta e del Consiglio del Movimento frequenta. È stato portato all' attenzione da due giornalisti, noi ci siamo impegnati come rappresentanti dei cittadini di Campobasso di chiedere stamattina immediatamente ovviamente la rimozione di quell' immagine e su richiesta della consigliera regionale di parità , richiesta formalizzata al sindaco Gravina, non doveva essere più presente nella città con manifesti fissi, ieri pomeriggio lo sto chiedendo e lo chiediamo all' amministrazione Gravina, come è successo che questa immagine campeggiasse davanti ai nomi di Falcone e Borsellino, ma fosse stato anche in piazza Antonio Rossi, Giovanna Verdi. In piazza Falcone e Borsellino non dobbiamo noi non devo io sottolineare lo sconcio e l' indegnità di quanto successo. Chiediamo ora una risposta".
La consigliera di parità Giuseppina Cennamo ha aggiunto tramite social: "Quando vennero esposti quei manifesti, chiesi formalmente al Sindaco di intervenire, tanta era l'indignazione mia e di altre diverse associazioni, sindacati, ordini professionali e istituzioni Ad un incontro intervenne anche la V. Sindaca. Non avendo ottenuto la rimozione dei cartelloni, abbiamo predisposto una richiesta di modifica del regolamento comunale che ci accingiamo ad inviare al Sindaco nella speranza di essere ascoltati".