Campobasso - Il sistema delle reti idriche e fognarie che spesso sono ridotte ad un colabrodo sono un problema che riguarda tutta Italia e il Molise in questo non fa eccezione. La giunta regionale guidata dal presidente Paolo di Laura Frattura, tente di correre ai ripari, ben sapendo che il problema non sarà facile da risolvere, ma quanto meno si può tentare di limitare i danni e cercare di risolvere le situazioni più difficili.

A questo proposito, nella giornata di ieri in Regione si è tenuta una conferenza stampa nella quale il governatore, e l'assessore ai lavori pubblici Pierpaolo Nagni hanno illustrato un progetto del costo complessivo di 43 milioni di euro, con 30 milioni di risorse del fondo per lo sviluppo e la coesione, circa 12 di risorse Fsc e il restante messo a disposizione dai soggetti attuatori a titolo di cofinanziamento, per l'ammodernamento delle reti idriche a cui saranno destinati 27 milioni di Euro e 16 milioni di Euro per il sistema fognario. 

Esprime soddisfazione l'assessore Nagni che ha dichiarato: "Siamo arrivati alla conclusione di un percorso iniziato, per la verità dal precedente governo regionale, e da noi ristrutturato e rivisto, secondo le esigenze di ogni comune. Puntiamo al recupero delle perdite idriche, quantificabili in circa il 60% che portano alla regione Molise una notevole diseconomia. Il nostro prossimo obiettivo è quello di rispettare i tempi tecnici e avviare la progettazione esecutiva, perché contiamo di appaltare i primi lavori già nel 2014. Questi interventi miglioreranno la qualità di vita dei cittadini molisani."