Partecipa a MoliseCentrale.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Intitolazione del Palazzo della Fondazione Molise Cultura a Bongusto? Sì a patto che si elimini qualsiasi riferimento al Gil e al fascismo

Condividi su:

Oggi alle 15 Roma e Campobasso salutano per l' ultima volta Fred Bongusto. Ed è proprio in queste ore che si chiacchiera tanto, per l' intitolazione del palazzo della Fondazione Molise Cultura all' artista di origini campobassane. 
Come testata molisana, al di là del valore dell' artista, siamo favorevoli a questa intitolazione. Ma perché amiamo le sue canzoni? Sì e no. Saremmo stati favorevoli anche all' intitolazione del teatro a Francesco Saverio Di Zinno in occasione del trencentesimo compleanno.  Come saremmo stati favorevoli anche all' intitolazione a Michele Scorrano, il grande capitano del Campobasso, a cui non è stato intitolato nemmeno lo stadio. 
Insomma che si intitoli a qualsiasi personaggio che ha significato qualcosa per la città. Purché si tolga quella scritta Gil. Che significa Gioventù Italiana Littoria. E che è un simbolo fascista. Per quanto venga chiamata Ex Gil sempre Gil rimane. 
Quella scritta non andava eliminata oggi in onore di Bongusto. Come non andava eliminata per i 300 anni di Di Zinno o per la morte di Scorrano. 
Quella scritta andava eliminata esattamente nel 1948. Quando entra in vigore la Costituzione Italiana che vieta ancora oggi la rinascita del partito fascista. 
Era allora che andava preso il nome del Campobassano più illustre del momento e gli andava intitolato il palazzo. 
Perché svanisse a Campobasso ogni legame col ventennio fascista. Non è stato fatto da nessuno, né amministrazioni di centrosinistra, né di centrodestra. Una dimenticanza gravissima per la città di Campobasso che ancora oggi subisce una piccola influenza fascista. 
Che Bongusto ci possa salvare da questo? Allora evviva il palazzo della Fondazione Molise Cultura intitolata a lui. A patto che si cancelli la scritta Gil. Perché in qualsiasi momento lo facciamo siamo comunque in ritardo con la storia.

Condividi su:

Seguici su Facebook