L'immensità uno sguardo particolare
timido, calmo come il mare ma ti manda quel calore
che ti scalda il cuore
sociale ed altruista rincuori chi è triste
dolce e disponibile brilli come un monile
un fisico prosperoso rilassante dove riposi
anche se con pudore tu sei il mio equatore.
Eccitante e carnale stingi,
non ti fai male come morbido cuscino
farai l'amore divino.
Povero, nudo e crudo
sazi in tutti i modimeritando una rosa
beato Carmine
che un giorno ti chiederà in sposa
"Piero Cristofaro"